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mercoledì 17 aprile 2013

Mostra di "Capucci" alla reggia di Venaria reale




Fino all'8 settembre 2013, nella splendida cornice della reggia di Venaria Reale, facendo un tuffo nel passato, fra una passeggiata negli splendidi giardini, mangiando un gelatino e rinfrescandosi fra le fontane zampillanti, è possibile  visitare  una mostra, dedicata all'eleganza dello stilista Roberto Capucci.




In tutto sono presenti 50 abiti -scultura , e 32 bozzetti

Le sezioni della mostra sono 5

1. Spose regine
2.Disegni
3.Donne primedonne e nobildonne
4.Arte e natura alla ricerca della regalita'
5.Omaggio a Maria Callas


Purtroppo era severamente vietato scattare fotografie, pertanto ne seguirà un reportage sicuramente più freddo di quello che avrebbe potuto essere, se mi fosse stato concesso fare le fotografie. Non conosco la ragione del divieto, ma mi attengo, sebbene ritenga che l'Arte debba essere fruibile da tutti.
Le immagini che userò sono tratte dal web


nella sezione dedicata alle spose, troviamo abiti disegnati per Giovanna Sbariglia, Romayne Virginie Valerie, Drury Giorgini, Bianca Maria Bossieri Capparoni, Daniela Memmo D' Amelio, Elsa Martinelli, Fabrizia Campili De Romanis




segue la sala dedicata ai bozzetti che si distinguono già in base al materiale con cui verranno confezionati gli abiti: sono realizzati con 
matite colorate su carta Fabriano. Si dividono in linee di matite diverse:
linea tratteggiata precisa piu' marcata per materiali consistenti come taffetas crepe o mikado,
linea alleggerita e sfumata per materiali leggeri come georgette e organza


Roberto Capucci, durante le prove per l'abito da sposa per Elsa Martinelli




Sicuramente la sala più bella e che mi ha dato più emozioni è quella dedicata alle prime donne, una per tutte Rita Levi Montalcini. Al centro della sala, l'abito che indossò per ricevere il premio Nobel a Stoccolma nel 1986. C'è anche un filmato in cui la scienziata spiega come conobbe Capucci, tramite amici comuni, e come scelse l'abito, in soli cinque minuti. Quando si dice una donna di carattere.





" le donne di carattere non seguono la moda trovano l' abito o il colore che sta loro bene,e hanno il coraggio di non cambiare piu'" (Roberto Capucci)

Altre dive vestite dallo stilista sono: Silvana Mangano Rania di Giordania, Esther Williams, Valentina Cortese


 alla mostra sono presenti

l' abito indossato di Raina Kabavainska, nella  Vedova allegra ( 1991)

 la tunica indossata da Silvana Mangano ( 1971  ) presentato all' atelier di Capucci viaGregoriana Roma, in Georgette con applicazioni in corda

l'abito scultura  creato per Valentina Cortese per il festival  di Salisburgo (1987)
sfumato dallo scuro al chiaro rosa- fuxia  con elemento di farfalla su dorso

La sezione dedicata agli abiti scultura, ispirati alla natura, e  all'arte , (creati per la  biennale di Venezia del 1995)  sinceramente non mi è piaciuta molto. Ritengo che un abito debba essere fruibile, e che prenda vita tramite l'energia e la personalità di chi lo indossa. All'inizio della mostra -ove c'è la cronologia della vita dello stilista e sono presentate le sezioni della mostra  stessa- c'è un filmato in cui viene intervistato lo stilista e mi hanno colpito le sue parole, non è l'abito che porta la donna ma è la donna che porta l'abito. Ecco ciò contrasta con gli abiti che sono presenti in questa sezione.
Un altro significato hanno gli abiti creati per le scenegrafie teatrali, anche se sono difficili da indossare, hanno comunque un significato .
Così è per l'unico abito presente nell'ultima sezione della mostra.
Anche qui, dato il nome "omaggio a Maria Callas" e data la sua voce in sottofondo, credevo ci fosse qualcosa indossato da lei.
E invece si trattava di un abito abito di scena creato per le vestali della Norma di Vincenzo Bellini nello spettacolo di Pier Luigi Pizzi in Onore di Maria Callas all'arena Di VeronaQuesta e' l' Arena qui e' nata Maria Callas

l'abito è simile a questo che segue e che ho trovato nel web:






Maria Callas




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