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venerdì 28 giugno 2013

28 giugno 1867 nasceva Luigi Pirandello



Ma se è tutto qui il male! Nelle parole!
Abbiamo tutti dentro un mondo di cose; ciascuno un suo mondo di cose!
E come possiamo intenderci, signore, se nelle parole ch’io dico metto il senso e il valore delle cose come sono dentro di me; mentre chi le ascolta, inevitabilmente le assume col senso e col valore che hanno per sé, del mondo com’egli l’ha dentro?
Crediamo d’intenderci; non c’intendiamo mai!
(sei personaggi in cerca d'autore)






Non è per la grandezza dello scrittore e del drammaturgo, non è per il premio Nobel, ma è per le emozioni che mi ha dato che lo voglio celebrare...perché "Sei personaggi in cerca d'autore" è stata una delle prime opere che ho visto a teatro (al Teatro Alfieri di Torino) insieme a Goldoni e Beckett. Ma è stato lui quello che mi ha più colpita, anche se ero poco più che una bambina, perché il suo relativismo sposta l'attenzione dal mondo esteriore a quello interiore, dalle storie alle "storie" interne, la fantasia, i pensieri, le riflessioni, uniche per ognuno di noi. è con lui che mi sono avvicinata al teatro, è stato come un imprinting.
...e...ancora oggi di fronte alle grosse delusioni della vita, quando le cose non vanno come vorrei  io riprendo in mano "Sei personaggi in cerca d'autore", "Così è se vi pare" e "Uno, nessuno e centomila" per trovare conforto, nella sua scrittura e nel viaggio alla ricerca interiore che mi invita a fare, nei dubbi creativi e nelle fantasie che scatena nella mia mente.
Il dubbio come evoluzione e la prospettiva che le "storie" che si creano nella nostra mente e nei nostri pensieri siano reali tanto quanto il mondo che ci circonda, basta cambiare il punto di vista...
E questo nessuno ce lo può togliere, nessuno me lo può togliere. © Miriam Caputo


Con qualche frase significativa, tratta da "Sei personaggi in cerca d'autore" voglio condividere questo con voi, lettori, accompagnata da delle immagini che ho selezionato dal web per voi...





"Soltanto per sapere, Signore se lei come è adesso si vede...come vede, per esempio a distanza di tempo, quel che lei era una volta, con tutte le illusioni che allora si faceva; con tutte le cose dentro e intorno a lei, come allora le parevano - ed erano, erano realmente per lei! - Ebbene signore, ripensando a quelle illusioni, che adesso lei non si fa più; a tutte quelle cose che ora non le "sembrano" più come per lei "erano" un tempo; non si sente mancare, non dico queste tavole di palcoscenico, ma il terreno sotto i piedi, argomentando che ugualmente "questo" come lei ora si sente, tutta la realtà d'oggi così come è destinata a parerle illusione domani?"








"quando un personaggio è nato acquista subito una tale indipendenza anche dal suo stesso autore, che può essere immaginato da tutti in tant'altre situazioni in cui l'autore non pensò di metterlo e acquistare, anche, a volte, un significato che l'autore non pensò mai di dargli"








"immagini per un personaggio la disgrazia che le ho detto, d'esser nato vivo dalla fantasia di un autore, che abbia voluto poi negargli la vita, e mi dica se questo personaggio lasciato così, vivo e senza vita, non ha ragione di mettersi a fare ciò che stiamo facendo noi ..."








immagini tratte dal web

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