Sellerio editore
2014
Collana : la Memoria
p. 296
Seconda indagine del vice questore Rocco Schiavone ad Aosta. Questa volta non si trova sulle piste da sci ma in città e l’arrivo della primavera addolcisce la sua permanenza nella cittadina, anche se qualche spruzzatina di neve non viene a mancare…
La nostalgia per Roma c’è sempre, e Rocco troverà occasione per un tocca e fuga nella capitale, per regolare una vecchia questione, quella legata al suo trasferimento punitivo…Ma si tratta solo di una vicenda parallela rispetto all’indagine principale, il suicidio di Ester Baudo, quello che sembra un suicidio, ma forse non è. Ester era la moglie di Patrizio, e sembravano la coppia perfetta, sembravano…
2013
Sellerio editore
collana : la Memoria
p.160
La “pista nera” è la prima indagine del commissario Rocco Schiavone in trasferta ad Aosta, o forse più che di “trasferta” dovremmo parlare di punizione, anche se non sappiamo ancora il perché…ma lo sapremo.
Un imprenditore di origini siciliane, Leone Miccichè, viene ucciso sulle piste da sci a Champoluc, ed è arduo per Rocco dover indagare con il Loden e le Clarks, il gelo, gli sciatori, che sembrano “peccatori in un girone dell’inferno”. Leone lascia una moglie bellissima, che sembra un’attrice del cinema, molto corteggiata e odiata dalla famiglia di lui, in particolare dalla cognata. L’indagine di Rocco si ramifica fra la pista passionale e la pista del regolamento di conti. All’interno di questa indagine si svolge un episodio parallelo, apocalittico e geniale.
Colazione
da Tiffany_Truman Capote
Garzanti
2014
traduzione:
Bruno Tasso
p. 128
"La più
bella storia d’amore di tutti i tempi", recita la fascetta in
sovra-coperta. In copertina la divina Audrey Hepburn, che indossa il tubino
nero più famoso di tutta la storia dello spettacolo. In quarta di copertina: “da
questo libro il film vincitore di 2 premi oscar con Audrey Hepburn e Mickey
Rooney”.
“Non
giudicare il libro dalla sua copertina” Sono d’accordo, ma in questo caso
non si può fare a meno se non di giudicare, almeno di partire dalla copertina,
che rimanda ad uno dei film più belli della storia del Cinema.
Lasciamo
un attimo da parte il film, e concentriamoci sul libro, nella versione italiana
edito da Garzanti.
La prima
cosa che mi ha colpito >> continua a leggere
Rosso Istanbul_Ferzan Ozpetek
Libri Mondadori
collana: strade blu
novembre 2013
p.120
Faccio una premessa. Io adoro i film di Ozpetek (in particolare “La finestra di fronte”) per la capacità che hanno di emozionare, per la voglia che ti lasciano di rivederli, senza stancare, perché i personaggi li senti molto “vicini”. Mi piace avere sempre gli occhi aperti verso il mondo e il regista turco ha questa capacità di apertura nel tempo e nello spazio, e, elemento fondamentale, all’interno delle persone.
A pochi giorni dall’uscita del suo ultimo film “allacciate le cinture” mi sembra giusto celebrarlo anche come scrittore.
E l'eco rispose_Khaled Hosseini
Piemme
2013
Questo libro si caratterizza per la pluralità di storie, una principale, quella di Abdullah e Pari (dall'arabo Fata) fratelli, orfani di madre, separati in tenera età e altre storie parallele che si intersecano con quella dei protagonisti.
La mamma di Abdullah e Pari muore di parto mentre genera la piccola, che viene cresciuta dal fratello, mentre il padre si risposa con una vera e propria "matrigna", Parwana, la cui invidia verso la sorella gemella è narrata in un capitolo a parte. Il fratello di Parwana, Nabi, vive a Kabul a servizio di una famiglia ricca, e anche qui c'è un'altra storia, nella quale si insinua la causa della separazione dei due fratelli. Di ogni persona che incidentalmente tocca la vicenda è raccontata una parte della vita e poi c'è la storia di Abdullah e Pari da adulti, delle loro famiglie, dei loro nipoti, fino al finale. Non vi dirò di più per non rivelare nulla. La pluralità di narrazioni (anche in tempi diversi) cucita nella trama mirabilmente dall'autore e in maniera scorrevole, è la prima caratteristica che mi ha colpita rispetto agli altri suoi due romanzi "Il cacciatore di aquiloni" e "Mille splendidi soli". Il paragone è inevitabile e questa è la principale differenza, mentre lo stile poetico, la descrizione dei paesaggi mediorientali, e la capacità di trasmettere emozioni sono sicuramente gli stessi.
Sellerio editore
2013
Argento vivo, l’ultimo romanzo di Marco Malvaldi - che ho avuto l’onore di rivedere alla presentazione- non è solo un romanzo giallo ma anche una commedia brillante, come sono tutte le opere di questo promettente autore.
La trama si basa su un furto e non sul classico omicidio, il furto nell’abitazione di un famoso scrittore, al quale viene sottratto il computer su cui si trova l’unica copia del suo romanzo in prossima pubblicazione. Un disastro.
E che cosa può accadere? Neanche il lettore dalla più fervida immaginazione può immaginarselo, e la ripetizione non è casuale. Un intreccio di eventi, e di persone, sapientemente dosati: continua a leggere >>
La banda Sacco_Andrea Camilleri
Sellerio editore
2013
Un romanzo storico, un capolavoro del Maestro Andrea Camilleri, che narra una storia vera, quella della famiglia Sacco, Luigi e i suoi cinque figli: Vincenzo, Salvatore, Vanni, Girolamo, Filomena e Alfonso. La storia si svolge all’inizio del ‘900 in Sicilia. I Sacco sono una famiglia onesta, che ha raggiunto l’agiatezza con il lavoro e la fatica. Uno dei figli, Alfonso è anche destinato dal padre a diventare avvocato. Tutto si rovina non a causa loro, ma a causa della mafia, dal giorno in cui Luigi riceve una lettera anonima (che sarà proprio Alfonso a leggergli) minatoria, ma non vuole assolutamente piegarsi alla mafia ed è da questo momento che inizia la guerra fra i Sacco e la mafia. Angherie, agguati, morti innocenti (fra i quali Luigi), ma soprattutto, manipolazione della giustizia, tanto da incolpare i Sacco di reati che non hanno mai commesso e costringerli alla latitanza.
Gli onori di casa_Alicia Giménez –Bartlett
Sellerio editore
2013
Il commissario Pedra Delicado e il suo assistente, Garzón, sono alle prese con un caso veramente difficile, un caso già concluso, ma riaperto, su richiesta della vedova della vittima, un imprenditore tessile. Cinque anni prima erano stati condannati una prostituta, che l’uomo frequentava, e il suo complice, il quale era stato a sua volta assassinato qualche mese dopo. La prostituta aveva dichiarato che era coinvolta nella vicenda una terza persona, ma ai tempi nessuno le aveva creduto. Ed è proprio sulle tracce di questa persona che ripartono le indagini di Pedra e Garzón, e poiché si tratta di un italiano, le indagini si sposteranno anche in Italia, ove incontreranno l’ispettore Abate e la sua assistente Gabriella, che si renderanno anch’essi coprotagonisti della vicenda. Ma non solo...continua a leggere >>
Tentativi di botanica degli affetti_Beatrice Masini
Bompiani editore
2013
Si tratta di un romanzo ambientato nell'ottocento, eppure la protagonista, Bianca, è un personaggio molto attuale, perché si sposta dal suo paese sul lago (dopo la morte del padre) per lavorare (ai tempi in cui la donna era solita dedicarsi solo alla famiglia) come pittrice, presso la casa di un poeta, Don Titta. L'ambientazione è la tenuta di Brugherio. Bianca è di origini inglesi, don Titta è un poeta con la passione per l'agricoltura sperimentale, e ciò che commissiona a Bianca è di ritrarre le piante con i suoi acquerelli, oltre che di classificarle. continua a leggere >>
L'amore graffia il mondo_Ugo Riccarelli
Mondadori editore
2012
L'amore non è solo nel titolo, ma permea tutto questo romanzo, che narra la storia di una donna, Signorina, che prende nome da una locomotiva. Signorina infatti è figlia di un ferroviere. L'autore percorre tutta la sua vita, dalla nascita, e racconta la sua storia e quella della sua famiglia, animali compresi, passando per la guerra e la distruzione, fino al matrimonio, alla nascita del figlio, che ha qualcosa che non va, ha un problema di respirazione. Signorina è una donna piena di passione di talento e di creatività (sogna di fare la stilista) ma rinuncia a tutto ciò e sacrifica sé stessa per amore del figlio che ha bisogno di cure,
L'ultimo ballo di Charlot_Fabio Stassi
Sellerio editore
2012
Questo romanzo è molto sognante e inizia una notte di Natale, in cui la signora Morte si reca in visita a Charlie Chaplin, nella sua casa in Svizzera, per portarlo via.
Charlie Chaplin è anziano ma ha un bambino piccolo e vorrebbe vivere ancora un pochino per potergli lasciare il suo messaggio sulla vita.
Stringe pertanto un patto con la Morte: se riuscirà a farla ridere, rimanderanno l'appuntamento all'anno successivo.
Non solo per le sue innate capacità ma anche per la goffaggine data dall'età il protagonista riesce nell'intento, fa ridere la signora Morte e così si rimanda il loro incontro. E ciò accade di anno in anno fino a che non compirà l'ottantottesimo compleanno. continua a leggere >>
La caduta_ Giovanni Cocco
Nutrimenti edizioni
2013
Questo libro non racconta una sola vicenda ma tante vicende, tragiche, immerse in un contesto apocalittico.
Gli episodi si intrecciano fra di loro e tutti concorrono verso l'epilogo, come se si cercassero, come se dovessero tutti giungere puntuali ad un appuntamento, non deciso da loro, ma dal destino.
Le vicende sono tutte significative, alcune catalizzano l'attenzione del lettore:
Geologia di un padre_Valerio Magrelli
Einaudi editore
2013
Romanzo molto particolare e profondo. Descrive la vita di Giacinto Magrelli, padre dello scrittore, fatta di persone, luoghi, esperienze...
L'opera è suddivisa in 83 capitoli, tanti quanti sono gli anni vissuti dal protagonista.
Si tratta di note e appunti scritte dal figlio su foglietti sparsi e poi rielaborati dopo la morte del genitore. E' un materiale molto prezioso in quanto delinea gli aspetti del carattere e della personalità del padre, virtù e difetti.
Gli innamoramenti_ Javier Marìas
Einaudi Editore
2012
Maria Dolz, narratrice e protagonista, incontra ogni mattina in un caffè di Madrid una coppia, e li osserva, pur non conoscendoli, e li ammira, pensando che rappresentino la coppia perfetta. Un giorno per caso viene a scoprire che l’uomo è stato barbaramente assassinato in un garage da un balordo e così, indaga più approfonditamente sulle vite dei due amanti. Nel porre le condoglianze alla vedova, Luisa, instaura con la stessa una fugace amicizia , che le permette di conoscere Javier Dìaz Varela (il miglior amico del defunto), con il quale instaura una relazione, pur accorgendosi, quasi immediatamente ,che questi è innamorato di Luisa, e non attende altro che questa si riprenda dal lutto.
In una narrazione sapientemente lenta si viene a scoprire mano a mano che le cose non sono mai come sembrano.
Nessuno sa di noi_Simona Sparaco
Giunti editore
2013
Luce e Pietro, una coppia come tante, che desidera avere un figlio. Lei giornalista, lui imprenditore: Forse non sono proprio una coppia come tante, perché sono benestanti e quindi già una serie di problemi di sopravvivenza li hanno risolti…Si trovano di fronte a un doppio dramma: il primo quello di non riuscire a raggiungere il traguardo della gravidanza. Superato questo problema, dopo cinque anni di affannati tentativi, si trovano ad affrontare un dramma enorme e una conseguente scelta dolorosissima: il bambino ha una malformazione gravissima, è molto probabile che non riuscirà a sopravvivere al parto, e anche se dovesse sopravvivere, avrà una vita straziante che significherà solo sofferenze. Questa tragica scoperta (confermata da più di un medico, nel pellegrinaggio che Luce e Pietro compiono) avviene quasi al settimo mese di gravidanza, tanto che, a questo stadio della gestazione, la legge italiana non consente più il cosiddetto “aborto terapeutico” ovvero finalizzato a evitare sofferenze al piccolo e alla madre. Tuttavia l’aborto terapeutico è consentito in altri paesi, fra i quali l’Inghilterra .
Ferragosto in giallo
Sellerio editore
Giugno 2013
Autori: Andrea Camilleri, Gian Mauro Costa, Alicia Giménez Bartlett, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Francesco Recami
Siamo alla metà di luglio, ma questo libro mi ha già fatto spostare le lancette dell’orologio in avanti, verso le fatidiche vacanze, anche se non tutti i racconti sono ambientati in un luogo di vacanza, l’atmosfera che si respira in tutti è comunque estiva. Infatti anche per chi rimane in città, l'estate ha sempre un altro sapore, ha un suo fascino, un suo “calore”. La bravura degli scrittori selezionati per questa raccolta è proprio questa, calarci nell’atmosfera.
Il tema è unico e la fantasia degli autori si è sbizzarrita, proiettando i protagonisti delle loro opere di sempre in questo momento speciale, dal celebre commissario Montalbano, a Massimo del bar Lume (loro sono già in luogo di vacanza, mannaggia…) alla casa di ringhiera di Milano, a Rocco Schiavone a Roma, Petra e Garzón nella” caliente” Barcellona, e, infine, Baiamonte, l’unico che effettivamente indaga in un luogo di villeggiatura, anche per lui.
La briscola in cinque_Marco Malvaldi
Sellerio editore
2007
Ho acquistato questo libro, presso lo stand di Sellerio editore al Salone Internazionale del Libro di Torino, ed ho avuto la fortuna di averlo autografato dall'Autore, che, oltre che bravo come scrittore è anche una persona simpaticissima. Infatti come può vedersi dalla foto, ci stavamo divertendo moltissimo
La briscola in conque è un giallo, che si svolge in una cittadina della Toscana, Pineta, sulla costa Livornese. L'Autore è molto bravo a descrivere gli ambienti, i profumi, la quotidianità di una cittadina di villeggiatura, dal punto di vista dei suoi abitanti.Una ragazza viene trovata morta in un cassonetto della spazzatura.
Una ragazza di una famiglia "per bene" e facoltosa.
Il silenzio dell'onda_Gianrico Carofiglio
Rizzoli
2011
Libro molto particolare, riesce ad emozionare anche se il tipo di scrittura è freddo e distaccato, come è nello stile
Libro molto particolare, riesce ad emozionare anche se il tipo di scrittura è freddo e distaccato, come è nello stile
dell'autore.
Si sente che è scritto da un ex magistrato, così come si sentiva in "Non esiste saggezza", una raccolta di racconti, e in "La manomissione delle parole" che è addirittura un saggio. Anche nei racconti e nei romanzi l'autore è scientifico ed obiettivo, ma questo non significa che non scandagli molto bene la psicologia dei personaggi e non descriva e trasmetta emozioni, pur non essendo "carnale".
Recensioni su altri blog o riviste letterarie con cui collaboro:
Garzanti libri
2011
p. 344
traduzione: Alba Mantovani
Il linguaggio segreto dei fiori è un caso editoriale, in termini di copie vendute, di successo riscosso, e anche per come i suoi diritti siano stati contesi fra gli editori.
La versione che ho letto io è l’ultima, quella rilanciata da Garzanti a fine 2013, con quattro copertine diverse. A me è capitata la rosa, simbolo di eleganza. Effettivamente il linguaggio dei fiori è carico di fascino, di mistero e di attrattiva. Sebbene il libro sia immerso in questa atmosfera magica, la vicenda narrata è assai dolorosa.
Victoria, la protagonista, è un personaggio fragile e forte allo stesso tempo, e questo la rende molto umana agli occhi del lettore. >> continua a leggere
Storia di Irene_Erri DELUCA
Feltrinelli editore
2013
Irene è una creatura speciale, orfana, salvata in mare dai delfini, e che nuota come un delfino, quasi una figura mitologica. È stata maltrattata dagli uomini e accolta dagli animali, nella loro infinità bontà e saggezza, che viene dall’ istinto. Il libro inizia così in quest’atmosfera fatata di un’isola del mar Egeo. Irene porta una creatura in grembo, serba un segreto e lo racconta all’ autore, pronto a ricevere storie e raccontarle.
Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza_ Luis Sepùlveda
Guanda editore
2013
Una favola, leggera e delicata, che con semplicità racconta una storia carica di metafore e di significati profondi.
La storia è quella di una lumaca, senza nome, che parte alla scoperta del significato della sua lentezza e alla ricerca di un nome, affrontando un viaggio non scevro di pericoli, e facendo la conoscenza di altri animali, fra i quali un gufo malinconico e una saggia tartaruga.
Come tutte le fiabe per bambini non è escluso che possa essere letta anche dagli adulti, anzi è vivamente consigliato, specialmente quando l’autore è un Grande come Luis Sepùlveda.
2013
Un uomo e una donna, lui più maturo, lei ancora ragazzina si trovano a trascorrere una settimana di vacanza in Francia e fanno sesso, dall’inizio della narrazione alla fine e lo fanno ovunque, in casa, in macchina, perfino in un confessionale. Questa è la trama.
Tutto è descritto nei minimi particolari, ma l’uomo e la donna e i loro sentimenti non sono descritti. Tutto viene visto “dall’esterno”
Musica per organi caldi – Charles Bukowski
Feltrinelli editore
È la prima volta che recensisco una raccolta di racconti e credo che i racconti siano molto più semplici da scrivere che da recensire.
Personalmente quando scrivo un racconto tutto quello che ho da dire si concentra in un ‘unica storia e non si disperde, mentre nel recensirlo mi trovo di fronte alla diversità, talvolta anche stilistica, delle vicende e delle tematiche, ed è difficile ricondurle ad una.
Personalmente quando scrivo un racconto tutto quello che ho da dire si concentra in un ‘unica storia e non si disperde, mentre nel recensirlo mi trovo di fronte alla diversità, talvolta anche stilistica, delle vicende e delle tematiche, ed è difficile ricondurle ad una.
Musica per organi caldi venne pubblicato per la prima volta nel 1983 negli Stati Uniti dalla Black Sparrow Press. L’edizione italiana è curata da La Feltrinelli.
PER SEMPRE
Susanna Tamaro
Giunti editore, 2011
Pubblicato da Thesocialreading. Librotherapy
Vorrei recensire il libro che mi ha commossa di più nell’arco del 2012: “Per Sempre” di Susanna Tamaro.
Anzi, per la precisione, apprezzo un libro solo se mi regala emozioni, ma raramente mi capita di piangere. Con questo romanzo, specialmente da un certo punto della lettura in poi, le mie lacrime sgorgavano da sole, in quantità industriale. Non è detto che sia una cosa negativa, portata dalla tristezza; un libro, come un film, può toccare determinate corde, e le lacrime possono essere purificatorie.
IL CORPO UMANO_Paolo Giordano
Mondadori editore 2012
San Valentino è alle porte e a me piace andare sempre controcorrente, nella settimana più “romantica” dell’anno voglio recensire un libro, che ho finito da poco e che è tutt’altro che romantico: “Il corpo umano”, seconda opera del giovane scrittore Paolo Giordano.
Avevo molto apprezzato “La solitudine dei numeri primi” dello stesso autore, in particolare per l’attenzione dedicata all’introspezione psicologica dei personaggi.
La solitudine dei numeri primi – Paolo Giordano
Mondadori editore
2008
Mattia e Alice, due vite segnate ciascuna da un evento traumatico fin dall’infanzia, due storie parallele, che si intrecciano a tratti senza mai toccarsi fino in fondo. Due storie di solitudine, del sentirsi “diversi”, seguite mirabilmente dal giovane autore, dall’infanzia, all’adolescenza, all’età adulta. I caratteri si sviluppano ma rimane un’amarezza di fondo nel loro essere “numeri primi”, divisibili solo per sé stessi e per uno, l’emblema della solitudine.
Mare al mattino_Margaret Mazzantini
Einaudi editore
2011
Il romanzo racconta di due viaggi, di due madri
e due figli, Jamila e Farid, Angelina e Vito.
Il romanzo “Mare al mattino” di Margaret Mazzantini racconta di due viaggi, di due madri e due figli, Jamila e Farid, Angelina e Vito.
Jamila e Farid fuggono dalla loro casa nel
deserto a causa della guerra. Lasciano la loro esistenza povera ma felice, i
giochi, le danze, i profumi del deserto.
Farid ha
un appuntamento quotidiano con una gazzella che si presenta a casa sua nel suo giardino e si fa imboccare da
lui, ma un giorno Farid mancherà all’appuntamento perché è dovuto scappare e
lascerà la ferinità dell’animale addomesticato, docile ed affidabile per la
malvagità umana, per un viaggio della speranza, prima attraverso il deserto,
poi attraverso il mare.
Angelina e Vito vivono in Sicilia.
Angelina è un’insegnante separata dal marito
avvocato.
Vito ha appena sostenuto
l’esame di maturità e non sa che fare della sua vita. Forse per fare una scelta
bisogna ritornare alle origini. Così madre e figlio ritornano in Libia assieme
alla madre di lei, Santa.
Pulp_ Charles Bukowski
Feltrinelli
Pulp è l’ultimo romanzo di Charles Bukowski, scritto durante la sua malattia e pubblicato postumo. È sicuramente uno dei libri migliori che io abbia mai letto: umano, lucido, scorrevole, profondo nella sua semplicità, nonostante il titolo, che letteralmente andrebbe tradotto “pasticcio”.
IL BASSOTTO E LA REGINA Melania G. Mazzucco
Einaudi editore
2012
Il Natale è alle porte, sarà banale ma vorrei recensire quello che è stato definito “un racconto di Natale, d’amore e d’amicizia” nella quarta di copertina di questo libro, che mi è stato regalato e che ho letto in brevissimo tempo.
I protagonisti sono tutti animali, gli uomini sono personaggi che potremmo definire “non protagonisti”, mutuando l’espressione dal cinema. L’io narrante è anch’esso un animale, una pappagallina, anche se entra in scena non da subito e l’associazione con l’io narrante non è del tutto immediata.
Questa recensione è stata pubblicata dalla libreria immaginaria
ed è stata votata la recensione più letta del mese di Dicembre http://www.lalibreriaimmaginaria.it/2013/01/le-5-recensioni-piu-lette-di-dicembre/
IO E TE_ Niccolò Ammaniti
Einaudi editore
2010
È già più di un anno che ho letto questo libro, e, ammetto,
l’idea di una recensione è nata sull’onda dei numerosi film che vengono tratti
dai libri, in questo momento (ad esempio anche il famosissimo “Venuto al
mondo” di Margaret Mazzantini).
Premetto che il film del regista Bernardo Bertolucci non sono
riuscita, purtroppo, a vederlo, perché è stato trasmesso nelle sale per una
settimana o poco più. Inoltre, pur essendo la sottoscritta anche una cinefila,
oltre che libro-dipendente, il confronto Libro/Film secondo me è quasi sempre,
se non sempre, vinto dal libro. Così è stato per “Non ti muovere” di Margaret
Mazzantini, come anche per “Come Dio comanda” dello stesso Ammaniti.
C’è anche un’altra premessa da fare, Nicolò Ammaniti è il mio
scrittore preferito, adoro la sua narrazione diretta,
Il manoscritto ritrovato ad Accra – Paulo Coelho
Bompiani
2012
Mi sono accinta a leggere questo romanzo dopo aver apprezzato sia L’Alchimista sia Undici minuti. Mi ritrovo nella filosofia dell’autore, anche se di difficile applicazione pratica, di fronte alle difficoltà quotidiane, bollette da pagare, teste di roccia da affrontare, e mentalità radicate da secoli, da smuovere.
Tuttavia la filosofia coelhiana è utile a spostare il punto di vista dall’esterno all’interno, perché solo conoscendo sé stessi e affrontando quello che è il viaggio più interessante al mondo, quello alla ricerca di sé appunto, che si possono superare le difficoltà e gli ostacoli della vita, poco per volta, rendendoci sempre più forti.
© Miriam Caputo
Ho creato un quadro con tutti i link alle mie recensione anche su Pinterest e su Tumblr
se vi va seguitemi anche lì
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